artisti
tommaso dainelli
insegnante
Tommaso Dainelli è stato un autentico punto di riferimento per chiunque ami la danza swing e in particolare il Lindy Hop a Firenze. La sua storia affonda le radici in un amore viscerale per la musica: già negli anni ’90, quando Firenze pulsava al ritmo dei club notturni, Tommaso faceva ballare il pubblico come DJ, collezionando vinili jazz e funk con uno sguardo attento anche alla scena musicale contemporanea.Il vero colpo di fulmine arriva nel 2007, quando scopre il Lindy Hop: una rivelazione travolgente, un’energia irresistibile che cambia la sua traiettoria artistica. Inizia così un percorso di studio appassionato, prendendo lezioni da alcuni tra i migliori ballerini e insegnanti della scena mondiale, come i Ninjammerz e gli Harlem Hot Shots. Nel 2008 ha l’onore di incontrare Frankie Manning, leggenda vivente del Lindy Hop, partecipando ad alcune sue indimenticabili lezioni.
Nel 2009 fonda a Firenze, insieme a Giulia Agostini, la scuola “Lindy Hop in Florence”, primo centro dedicato esclusivamente al ballo swing in città. Con una visione chiara e tanta determinazione, danno vita a una vera e propria community swing, ispirata ai valori di condivisione, autenticità e libertà espressiva. In quegli anni, viaggiano senza sosta per perfezionare il proprio stile e arricchire l’insegnamento: da Herräng a Barcellona, da Budapest a Stoccolma, passando per Montpellier, Genova, Como, Lubiana e Praga.
Nel 2012 introducono per la prima volta il Lindy Hop all’interno di Danza in Fiera, uno degli eventi di danza più importanti al mondo, e nel 2013 organizzano il primo Swing Festival a Firenze, contribuendo a diffondere la cultura swing in Italia attraverso corsi, workshop, eventi e gare di ballo vintage.
Nel 2018 Tommaso e Giulia volano negli Stati Uniti, tra Washington DC e Los Angeles, dove partecipano a un percorso formativo e diventano i primi italiani a competere in contest internazionali in entrambe le città. Sempre nel 2018, portano la loro energia anche al Sud, partecipando a un coinvolgente weekend di workshop a Lecce, lasciando il segno anche nella community swing salentina.
Insegnare per Tommaso non era solo un mestiere, ma una missione. Comunicativo, appassionato, coinvolgente: curava ogni dettaglio in classe, trasmettendo ai suoi allievi l’amore per la tecnica, l’autenticità del movimento e lo spirito del Lindy Hop come espressione collettiva. Il suo desiderio? Vedere gli allievi superare il maestro. È questa la visione che ha animato ogni sua lezione e che continua a vivere, oggi, attraverso le attività della sua scuola.